Un campo di grano, un disegno fra le spighe, un mistero ancora irrisolto: i cerchi nel grano. Chi li realizza? Sono opera dell'uomo o di forze sconosciute?
In America, oltre ad essere l'area in cui più si concentra la comparsa di crop circles, si fanno degli studi approfonditi su questo fenomeno. Il primo dato che risulta evidente è la piegatura degli steli, nei pittogrammi autentici appaiono piegati ma non spezzati nè schiacciati al suolo, ma curvi verso terra come se fossero stati costretti ad assumere una nuova posizione. Le analisi mostrano che gli steli sono stati investiti da una forza di natura fisica, ma non meccanica, come se al loro interno fosse avvenuto un repentino riscaldamento.
Gli steli sembrano essere stati esposti a una potente fonte di energia elettromagnetica, una sorta di forno a microonde che avrebbe riscaldato l'acqua presente nei tessuti, trasformandola in vapore poi fuoriscito dai nodi delle spighe piegate con un'esplosione.
Sin dall'inizio, il fenomeno dei cerchi nel grano, è stato associato agli UFO. Questi ultimi infatti sono stati spesso segnalati poco prima dell'apparizione dei pittogrammi, ma non tutti sono d'accordo sul coinvolgimento degli UFO.
Altra teoria è quella di sfere luminose che creano i cerchi nel grano. Le sfere secondo i testimoni volano sui campi e creano pittogrammi in pochi secondi, nessuno conosce la loro vera natura, ma si ritiene che siano una fonte di energia elettromagnetica. C'è ancora chi è convinto che i crop circles racchiudano qualche messaggio o codice.
Il disegno di Burbery, nel sud-ovest della Gran Bretagna, è uno dei pittogrammi recenti più straordinari. Apparso in un campo di orzo il 21 giugno 2008, aveva un diametro di oltre 45 metri. Un matematico, Micheal Reed, si accorse che il disegno rappresentava graficamente le prime dieci cifre della formula matematica del Pi Greco, usata per calcolare l'area del cerchio, un pittogramma dunque estremamente complesso, dalle linee geometriche precise e ragionate, un pittogramma forse impossibile da realizzare per qualsiasi essere umano. Oltre il fatto che il giorno del ritrovamento non furono trovate nessun tipo di impronte nè nel cerchio nè fuori.
Molti cerchi nel grano sono opera dell'uomo, ma quelli autentici hanno caratteristiche precise. I veri cerchi nel grano appaiono all'improvviso, rapidamente, e hanno una superficie di rotazione assai ampia senza segni di interruzione, non presentano pronte di alcun tipo, nel campo o nel disegno, non vi sono danneggiamenti, nelle piante cambia la struttura molecolare e in alcune di esse l'energia elettromagnetica è risultata superiore del 300% rispetto ai normali valori dell'emisfero terrestre in cui si trovavano.
Secondo una teoria assai diffusa il fenomeno dei cerchi nel grano sarebbe il risultato dei test di sperimentazione di nuove armi effettuati dalle forze armate, ciò spiegherebbe tra l'altro la presenza di elicotteri militari in prossimità dei cerchi. La presenza di elicotteri militari mai preannunciati e spesso senza segni di riconoscimento, è stata messa in relazione all'uso di laser in grado di creare disegni nei campi coltivati. È stato rivelato che la CIA fotografava tramite satellite tutte le formazioni e ne trascriveva ogni dettaglio in ordine cronologico in un fascicolo, poichè si voleva trovare un codice matematico tra tutti i pittogrammi.
Il 90% dei cerchi realizzati nel mondo è fatto dall'uomo, ma basta un cerchio, anche un solo cerchio la cui origine non sia umana per tenere aperto il mistero dei cerchi nel grano.
Fonte: Voyager, internet
